Nella quarta puntata di MasterChef Italia 13, gli aspiranti chef affrontano la loro prima Golden Mystery Box, composta prettamente da ingredienti di colore giallo. In soli 45 minuti di tempo, i concorrenti devono creare un piatto monocromatico che possa soddisfare le esigenti aspettative dei giudici. Ai più coraggiosi viene data la possibilità di integrare un ingrediente extra per dare un tocco di colore diverso. Ciò, però, comporterà una riduzione significativa del tempo a disposizione.

Avendo scelto il carciofo, Sara e Andrea iniziano la prova 10 minuti dopo. Deborah, Filippo, Michela, Kassandra, Settimino, Beatrice, Antonio, Anna e Niccolò, invece, avendo scelto il carré di cervo, partono con 20 minuti di ritardo.

Con il piatto “Il cervo d’oro” Niccolò conquista la vittoria: oltre a ricevere la tanto ambita Golden Pin, raggiunge la balconata e ottiene un vantaggio per l’Invention Test.

La sfida prosegue proprio attraverso l’Invention Test. Partendo dal baccalà, i 12 concorrenti ancora in gara devono preparare un piatto che li rappresenti. Per alcuni di loro, però, la prova non sarà così semplice: avendo vinto la Golden Mystery Box, Niccolò assegna delle penalità a quattro aspiranti chef. Ad Antonio impedisce di utilizzare il coltello, mentre chiede a Michela di cucinare i suoi piatti senza poter utilizzare la piastra. Alice non può utilizzare i piccoli elettrodomestici. Infine, Deborah deve servire la sua pietanza senza utilizzare il piatto.

Nonostante la penalità, con il piatto “I miei cicchetti al baccalà” conquista il palato di Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli. Valeria, invece, abbandona la cucina di MasterChef Italia 13.

Per gli aspiranti chef arriva anche il primo Skill Test, una sfida a tre livelli che mette a dura prova le loro capacità tecniche.

Ospite speciale di questa prova è un famoso chef, nonché una tra le 100 persone più influenti al mondo: si tratta di Alex Atala, proprietario del ristorante D.O.M. che, in Brasile, ha ottenuto per primo 2 Stelle Michelin. L’Amazonia è la sua vera e unica dispensa. Proprio per questo, infatti, chiede agli aspiranti chef di realizzare piatti prettamente esotici e colorati.

Nicolò non riesce a soddisfare gli esigenti palati dei giudici e abbandona la cucina di MasterChef Italia 13.

La Puntata 4 di Masterchef Italia 13