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Bubu

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Edoardo Franco

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Francesca Filippone

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Francesco Girardi

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Francesco Sagarò

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Giuseppe Carlone

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Hue Dinh Thi

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Ivana Santomo

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Laura Manili

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Lavinia Scotto

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Leonardo Colavito

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Letizia Borri

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Luciana Battistini

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Mattia Tagetto

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Nicola Longanesi

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Ollivier Stemberger

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Rachele Rossi

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Roberto Resta

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Sara Messaoudi

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Silvia Zummo

Puntata 12

Puntata 11

Puntata 10

Puntata 9

Puntata 8

Puntata 7

Puntata 6

Puntata 5

Puntata 4

Puntata 3

Puntata 2

Puntata 1

magazine

MasterChef Magazine: Valerio Braschi e Tracy Eboigbodin

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MasterChef Magazine: Mime a lezione con Bruno Barbieri

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Antonio Lorenzon e Tracy Eboigbodin a MasterChef Magazine

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Il dolce perla di Iginio e Debora Massari

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ospiti

Finale MasterChef 12, Invention Test con Clare Smyth

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MasterChef 12, Mystery: i piatti preparati dai finalisti

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MasterChef 12, Clare Smyth assegna ingredienti Mystery Box

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Finale MasterChef 12, Clare Smyth interroga i concorrenti

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interviste

MasterChef 12: Sara eliminata, intervista

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MasterChef 12: Roberto eliminato, intervista

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MasterChef 12: le parole di Laura dopo la sua eliminazione

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MasterChef 12: l'intervista di Leonardo dopo l'eliminazione

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Antonino Cannavacciuolo

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Giorgio Locatelli

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Bruno Barbieri

Scopri le ricette di MasterChef Italia: i migliori primi piatti veloci e sfiziosi proposti da giudici, concorrenti e ospiti

Mascherchef: ricette primi piatti

Nome: Hue Dinh Thi
Età: 27 
Provenienza: Firenze 
Professione: Project Assistant



Due anime che si incontrano quelle di Hue: una vietnamita che rappresenta le sue origini, il suo passato e la sua cultura, e l’altra italiana che invece esprime il suo profondo amore per il cibo. Due personalità diverse, ma complementari, che tenta di portare in tutti i suoi piatti.

Hue è una ragazza vietnamita trasferitasi in Italia per conseguire una laurea in Management del turismo. Per studio e per lavoro ha vissuto in molte città italiane tra cui Bolzano, Genova, Venezia e Firenze; ora è una Project assistant per una società che sviluppa cooperazione tra aziende italiane e vietnamite. 

Da quando vive nel bel Paese ha sviluppato una connessione viscerale con la cucina,&nbsp;ricorda ancora il sapore della prima mozzarella mangiata a Napoli e da quel momento è stato amore a primo boccone. 
All’apparenza sembra timida ed introversa, ma non appena parla diventa magnetica per il coraggio e la tenacia che trasmette nell’inseguire il suo sogno: nobilitare il lavoro di chef in Vietnam. Quello dello chef è un lavoro ancora poco considerato nel suo paese, chi fa il cuoco lo fa perché non è intelligente. 

Ai Live Cooking decide di puntare tutto su un piatto che parlasse delle sue radici vietnamita, conquistando immediatamente i tre giudici che le consegnano il grembiule bianco con ben tre sì. 

Per Hue MasterChef &nbsp;Italia 12&nbsp;è un’opportunità per dimostrare chi è davvero, è qui per lottare e ottenere quello che desidera: la vittoria!

"Il Miracolo" di Hue

Il Miracolo

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Nome: Lavinia Scotto 
Età: 22
Provenienza: Chieri
Professione: Studentessa di Economia&nbsp;
 
Lavinia è una ragazza determinata a diventare una commercialista internazionale, ma da tempo sente il richiamo della cucina. A MasterChef Italia 12 vuole capire se questa può essere davvero la sua strada. 

Già laureata in Economia e Management all’Università di Torino, oggi frequenta un corso di Laurea Magistrale in Amministrazione, Controllo e Professione Contabile all’Università di Novara. 
Organizzata e pignola, Lavinia deve sempre far quadrare i conti e nella sua quotidianità decisamente precisa e organizzata, la cucina è l’unica passione dove può sfogare la sua creatività.
Cresciuta con i nonni paterni, muove i primi passi nel ristorante&nbsp;di nonna Mirta di 74 anni. Un ristorante di famiglia in cui i suoi nonni e la sua bisnonna hanno creduto fino a poco tempo fa, per poi chiudere a causa della pandemia.&nbsp;
È proprio così che il suo amore fiorisce: la cucina è nel suo DNA. Il suo modo di cucinare è semplice e legato alla tradizione, non ricerca piatti complessi, ma le piace sperimentare accostamenti nuovi.
Dopo aver disossato perfettamente un quaglia e sfilettato correttamente un pagro, riesce finalmente a conquistare il grembiule bianco con il suo nome.
MasterChef Italia 12 è un modo per confrontarsi con se stessa. La cucina si sta facendo strada nel suo cuore e ha un forte bisogno di comunicare agli altri quello che sente nel profondo.

"Cappellacci con ricotta e melanzana" di Lavinia

Sfida in comfort zone

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Nome: Edoardo Franco 
Età: 26
Provenienza: Varese 
Professione: Disoccupato 



Brillante e mai banale, Edoardo è un personaggio originale in tutte le sue forme.
Ha fatto i lavori più disparati, ma la passione per la cucina lo accompagna sin da ragazzino. Non ha mai studiato o sperimentato tecniche particolari, è però curioso e ama informarsi su tutto. I risotti e la cucina messicana sono il suo asso nella manica, infatti il burrito è il suo master pièce. 
Oltre alla cucina ha un’altra grande passione: la musica. Per hobby si diletta nel produrla sotto il nome d’arte Franco Carisma.
Avventuriero e nomade nell’animo, Edoardo ha vissuto per quattro anni ad Edimburgo, un anno a Milano e uno in Svezia, sempre alla costante ricerca di un riscatto. Decide di iscriversi a MasterChef Italia&nbsp;con la speranza di dare una svolta alla sua vita, trovare il giusto percorso per realizzarsi.
Ai Live Cooking, dopo i complimenti sull’abbigliamento, la capigliatura e i tatuaggi, presenta il suo piatto<a href="https://masterchef.sky.it/video/masterchef-12-edoardo-entra-masterclass-799198"> “Ossimoro”: risotto all’onda con fonduta di pecorino e zucchine marinate al limone e menta.</a> 
Per lui solo giudizi positivi che si traducono in una cosa: grembiule bianco con il suo nome!&nbsp;
Nonostante il carattere giocoso, Edoardo ha il cuore tenero: si definisce gentile, socievole e un "fan dei casi umani". MasterChef Italia 12&nbsp;è solo un punto di partenza per lui e senza timore afferma di avere tutte le carte in regola per vincere perché non c’è mai stato un ragazzo originale come lui a MasterChef Italia.

"Gnocchi di patate viola con cioccolato e salvia" di Edoardo

Trentatré gnocchetti divennero tre ed entrarono a Trento

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Nome: Christian
Professione: Studente
Età: 20
Provenienza: Bosconero

Christian è uno studente universitario iscritto al corso di Ingegneria Chimica Alimentare di Torino, un connubio perfetto tra le sue due passioni: la chimica e la cucina. 
La sua è una famiglia numerosa formata da papà Dorino, mamma Elena e i fratelli minori Miryam e Gioele, senza dimenticare il cane, la tartaruga e il drago barbuto. 

Christian è un amante della natura e delle attività all’aria aperta: all’età di 8 anni, i suoi genitori hanno deciso di iscriverlo agli scout, per aiutarlo a socializzare con i suoi coetanei. Christian è infatti affetto dalla Sindrome di Asperger, un disturbo dello spettro autistico, che crea difficoltà nel parlare con gli sconosciuti e nel saper esprimere le proprie emozioni. 

Sua madre&nbsp;Elena è la sua più grande sostenitrice, la sua più grande forza e l’amore per la cucina nasce proprio da lei, quando da bambino la osservava mentre preparava piatti deliziosi per tutta la famiglia. 
Oggi la cucina per lui rappresenta una vera costante, un modo per esprimere la sua essenza e la sua libertà. In cucina si definisce una persona curiosa e coraggiosa perché tende a sperimentare molto andando anche contro le logiche gastronomiche.

Fino all’ultimo, non era sicuro di inviare la sua candidatura a MasterChef Italia:&nbsp;&nbsp;racconta di aver trovato il coraggio per tutte le persone che come lui ogni giorno lottano contro i propri limiti.

Ai Live Cooking presenta "Tradizione e Panico", uno sformatino ai peperoni con salsa di bagna cauda e uno sformatino ai pomodori gialli con salsa di gorgonzola e noci. Nonostante qualche problema durante l’impiattamento, riesce comunque a presentare un ottimo piatto e ad accedere alle Sfide di Abilità, dove conquista il grembiule bianco con il suo nome e l’ingresso di diritto nella Masterclass.

Per lui essere un aspirante chef di MasterChef Italia 11 è un personale trionfo, un’opportunità per fare dei sui limiti la sua più grande forza.

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Christian MasterChef 11

Christian Passeri

MasterChef 11: Christian entra nella Masterclass

Menù finale MasterChef 11: il primo di Christian

LA SCOPERTA DEL POMODORO

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Nome: Carmine
Professione: Studente
Età: 18
Provenienza: Montecorvino Pugliano 

Tanto giovane quanto determinato, Carmine ha solo 18 anni, ma le idee chiarissime su quello che vorrebbe diventare da grande: uno chef pluristellato. 

È all’ultimo anno di liceo scientifico, ma ha sempre desiderato frequentare un istituto alberghiero, considerata la grande passione per la cucina. I genitori però, si sono sempre mostrati contrari a tale formazione professionale e questo gli ha impedito di coltivare a pieno la sua passione.

Nonostante le varie vicissitudini della vita, ha sempre continuato a inseguire il suo più grande obiettivo supportato soprattutto dalla sorella maggiore Sara, la sua più grande roccia. La sua numerosa famiglia è il perno della sua vita, l’unica vera certezza.

Si definisce un autodidatta e la sua è una cucina sperimentale, ricercata e aperta a ogni cultura gastronomica. Una cucina libera di esprimersi senza restrizioni.
Ai Live Cooking, Carmine colpisce in pieno il cuore e il palato degli esigenti chef <a href="https://masterchef.sky.it/giudici/bruno-barbieri">Bruno Barbieri</a>, &nbsp;e <a href="https://masterchef.sky.it/giudici/giorgio-locatelli">Giorgio Locatelli</a>, con un piatto fusion di gyoza giapponesi. 

Per Chef Giorgio Locatelli, il piatto è il risultato di una grande maturità e voglia di arrivare: un onore potergli consegnare il grembiule e l’accesso alle Prove di Abilità.
Chef Bruno Barbieri vede negli occhi di Carmine la stessa luce ed entusiasmo che aveva anche lui ai suoi esordi. 

La consegna del grembiule bianco con il suo nome è un’emozione travolgente, inaspettata e per lui MasterChef 11 rappresenta non solo un’opportunità per concentrarsi davvero su se stesso, ma anche un modo per superare le insicurezze che da sempre lo accompagnano nella sua vita.

Carmine è determinato e pronto a sferrare le sue armi migliori per dimostrare a tutti di essere all’altezza di questa avventura.

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Carmine MasterChef 11

Carmine Gorrasi

MasterChef 11: Carmine entra nella Masterclass

Menù finale MasterChef 11: il primo di Carmine

DOVE TUTTO EBBE INIZIO

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Nome: Tracy
Professione: Cameriera
Età: 28
Provenienza: Verona

Due anime che si abbracciano quelle di Tracy: una nigeriana che rappresenta le sue origini, il suo passato e la sua cultura, e l’altra italiana che invece esprime il suo profondo amore per il cibo. Due personalità diverse, ma complementari, che tenta di portare in tutti i suoi piatti.



Ha vissuto tutta la sua infanzia in Nigeria per poi trasferirsi in Italia con la sua famiglia. È così che inizia il suo viaggio alla scoperta della cultura e tradizione italiana, assaggiando nuovi piatti e a dilettarsi con differenti e gustose ricette.



Superate le difficoltà iniziali, Tracy è riuscita ad entrare appieno nella cultura gastronomica italiana anche grazie al suo fidanzato Samuele, che da più di undici anni rende più bella e serena la sua vita.



Lavora come cameriera da moltissimi anni in un albergo, un lavoro che ama e che la rende felice. Per lei i camerieri non sono dei “semplici porta-piatti”, ma dei veri e propri messaggeri dello chef. 


Con il tempo la cucina ha quotidianamente caratterizzato la sua vita e per Tracy il cibo è qualcosa di spirituale: non mangia per nutrire il corpo, ma per nutrire l’anima.


Ai Live Cooking decide di puntare tutto su un piatto che parlasse delle sue radici nigeriane, che rappresentasse la sua colorata personalità e il suo inconfondibile entusiasmo. “Terra mia”, riso fritto con verdurine croccanti e fegato con emulsione di sedano, lattuga e zenzero, commuove i giudici<a href="https://masterchef.sky.it/giudici/bruno-barbieri"> Bruno Barbieri</a>,&nbsp;<a href="https://masterchef.sky.it/giudici/antonino-cannavacciuolo">Antonino Cannavacciuolo</a> e <a href="https://masterchef.sky.it/giudici/giorgio-locatelli">Giorgio Locatelli </a>che le permettono di accedere alle Prove di Abilità con tre sì.





La Sfida di creatività è solo una conferma a quanto già dimostrato ai Live Cooking. Il suo burrito è il migliore di tutte le prove e per lei questo si traduce in un’unica cosa: grembiule bianco!


Per Tracy MasterChef è un’opportunità per dimostrare chi è davvero e abbattere un muro che da tempo si è costruita. È qui per lottare e ottenere quello che desidera: la vittoria!

Ricette Masterchef: primi piatti veloci e sfiziosi da provare

"Il Miracolo" di Hue

"Cappellacci con ricotta e melanzana" di Lavinia

"Gnocchi di patate viola con cioccolato e salvia" di Edoardo

Menù finale MasterChef 11: il primo di Christian

Menù finale MasterChef 11: il primo di Carmine

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